Una grossa esplosione a Idlib, nel nord della Siria, ha ucciso almeno 6 persone e ne ha ferite decine

C’è stata una grossa esplosione in una zona rurale di Maarat Misrin, vicino a Idlib, nel nord della Siria. I Caschi Bianchi, un’organizzazione di volontari che opera da anni nel paese e partecipa alle operazioni di soccorso, hanno detto che ci sono stati almeno 6 morti e decine di feriti. In un primo momento i media siriani avevano riferito che i feriti erano almeno 70, ma è probabile che siano di più dal momento che i soccorsi stanno continuando. L’esplosione si sarebbe verificata in un deposito di armi, per cause ancora sconosciute, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani (una ong con sede nel Regno Unito che segue da anni quello che succede nel paese ed è ritenuta affidabile). Dopo il primo scoppio ci sono state diverse esplosioni secondarie.

La provincia di Idlib è la base del potere di Hayat Tahrir al Sham, il gruppo armato da cui proviene Ahmed al Sharaa, l’attuale leader della Siria. Per anni è stata controllata dal gruppo e assediata dalle forze del regime di Bashar al Assad, deposto lo scorso dicembre.

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