Almeno 69 persone sono morte nell’incendio di un centro commerciale nell’est dell’Iraq

Nella notte fra mercoledì e giovedì c’è stato un grosso incendio in un centro commerciale nella città di Kut, nell’est dell’Iraq: fonti dell’amministrazione della città e due fonti di polizia hanno detto a Reuters che almeno 69 persone sono morte; secondo il ministero dell’Interno altre 45 che si trovavano all’interno dell’edificio quando è iniziato l’incendio sono state soccorse. Sempre secondo il ministero, che ha aperto un’indagine, la maggior parte delle persone morte è soffocata a causa del fumo intenso.
Il centro commerciale andato a fuoco aveva cinque piani ed era stato inaugurato una settimana fa. La causa dell’incendio non è ancora nota, ma per Habib al Badri, il responsabile della sicurezza della provincia, sarebbe un cortocircuito. L’incendio è stato così grave anche perché l’edificio non aveva abbastanza uscite di sicurezza, estintori e altri dispositivi di emergenza, ha detto al Badri, e perché gli operatori di soccorso non erano preparati per gestire un disastro di questa portata. Il primo ministro Mohammed al Sudani ha annunciato tre giorni di lutto nazionale, mentre il governatore della provincia, Mohammad al Mayahy, ha detto che il governo farà causa ai proprietari dello stabile.


