È stato firmato l’accordo definitivo per una nuova grande acciaieria a Piombino, con un investimento da 2,5 miliardi di euro

Giovedì è stato firmato l’accordo definitivo e vincolante per creare una nuova acciaieria a Piombino, in provincia di Livorno: prevede un investimento da 2,5 miliardi di euro, a regime avrà 1.100 dipendenti e potrà produrre fino a 2,7 milioni di tonnellate di acciaio all’anno. Le parti coinvolte sono quattro ministeri (delle Imprese e del Made in Italy, delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Ambiente e Sicurezza energetica, e del Lavoro e Politiche sociali), la Regione Toscana, il Comune di Piombino e le aziende siderurgiche Metinvest e Danieli. Metinvest è un gruppo ucraino e una delle più importanti aziende siderurgiche in Europa, Danieli è una multinazionale italiana che produce impianti per la siderurgia.
L’accordo ha confermato il progetto firmato a gennaio 2024: la nuova acciaieria Metinvest sarà dotata di due forni elettrici e un laminatoio e produrrà bobine di acciaio (i cosiddetti coils) utilizzando rottami e ghisa. Dovrebbe essere attiva a partire dalla fine del 2028 ed è stata presentata come “a basso impatto ambientale e ad alta efficienza”. La nuova azienda assorbirà 800 dipendenti considerati in esubero della vicina acciaieria ex-Lucchini, oggi di proprietà dell’azienda indiana JSW. Il ministero dell’Industria, la Regione Toscana e Invitalia, la società che si occupa degli investimenti dello Stato, parteciperanno all’investimento iniziale con 330 milioni di euro di contributi pubblici.
– Leggi anche: L’accordo per una nuova grande acciaieria a Piombino


