È morta una delle due persone rimaste ferite gravemente nelle esplosioni che avevano distrutto un distributore di benzina a Roma

(ANSA/ANGELO CARCONI)
(ANSA/ANGELO CARCONI)

È morto Claudio Ercoli, una delle due persone che erano rimaste gravemente ferite nelle due esplosioni ravvicinate che venerdì scorso avevano distrutto un distributore di benzina e GPL in via dei Gordiani, nel quartiere Prenestino di Roma. In tutto erano rimaste ferite 45 persone, di cui 24 civili, 11 poliziotti, 6 vigili del fuoco, 3 operatori del 118 e un carabiniere: la maggior parte di loro aveva riportato ferite lievi.

Ercoli aveva 67 anni, lavorava nel distributore ed è morto a causa delle gravi ustioni riportate su più della metà del corpo mentre si trovava all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove era ricoverato. L’altra persona gravemente ferita nell’esplosione, indicata come M.B., è l’autista di un’autocisterna carica di GPL che, urtando una conduttura, aveva provocato la seconda esplosione, quella più grossa.

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