16 dipartimenti della Francia sono in allerta rossa per via del grande caldo: sono state chiuse 1.900 scuole e parte della Tour Eiffel

Una donna con un ombrello cammina davanti all'anfiteatro romano di Arles, nel sud della Francia, 30 giugno (AP/Lewis Joly)
Una donna con un ombrello cammina davanti all'anfiteatro romano di Arles, nel sud della Francia, 30 giugno (AP/Lewis Joly)

Dalle 12 di martedì sedici dipartimenti francesi, che comprendono anche la capitale Parigi, sono in allerta rossa per il grande caldo che in questi giorni sta riguardando anche altri paesi europei, Italia inclusa: è il livello più alto stabilito dalle autorità sanitarie francesi, che indica un pericolo per chiunque, e non solo per le persone considerate a rischio. La raccomandazione di evitare di uscire nelle ore più calde, bere con regolarità e mantenere comportamenti prudenti è quindi estesa a tutta la popolazione. In altri 68 dipartimenti sui 96 della Francia continentale è in vigore l’allerta arancione: gli unici in cui la situazione è sotto controllo si trovano nel nord del paese, lungo il canale della Manica. L’allerta rossa sarà in vigore fino a mercoledì.

In questi giorni in Francia sono previste temperature massime tra i 38 e i 40 °C anche in zone dove non sono la norma, e perfino superiori in certe zone nel sud del paese: è una situazione che ormai tende a ripetersi ogni estate a causa del cambiamento climatico. Quasi 1.900 scuole sono state chiuse parzialmente o del tutto, mentre in 34 dipartimenti sono state introdotte restrizioni nell’uso dell’acqua. A Parigi, dove le massime hanno raggiunto i 38 °C, la sommità della Tour Eiffel è stata chiusa ai turisti in via precauzionale e per la notte è stata decisa l’apertura straordinaria di tutti i parchi cittadini. Già domenica sera la centrale nucleare di Golfech, nel sud del paese, aveva spento uno dei propri reattori a causa delle temperature troppo alte.

La ministra francese per la Transizione ecologica, Agnès Pannier-Runacher, ha definito la situazione senza precedenti e ha fatto notare che l’88 per cento della popolazione francese vive in aree che al momento sono sottoposte a un’allerta. Il caldo anomalo dura già da 13 giorni e ci si aspetta che il picco sia a metà di questa settimana.

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