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  • Martedì 1 luglio 2025

Ventagli, sole, sudore

Raccolta fotografica del caldo che stiamo soffrendo in questi giorni

Lisbona, 30 giugno (REUTERS/Pedro Nunes)
Lisbona, 30 giugno (REUTERS/Pedro Nunes)
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Fa caldo: non solo in Italia, ma in Spagna, Francia, Portogallo, Grecia, nell’immobilità del proprio salotto senza aria condizionata e sul marciapiede per andare al lavoro, quando tra un passo e l’altro sembra di attraversarlo, quel calore. Le foto delle agenzie fotografiche di questi giorni rendono questo caldo ancora più tangibile: la schiena sudata di un tennista a Wimbledon, la luce del sole che cade dritta sugli operai al lavoro, le facce sofferenti dei turisti, un’imprecazione su un ventaglio. I rimedi sono sempre quelli: bagnarsi, coprirsi la testa, occupare ogni centimetro di ombra a disposizione o cercare di portarsela appresso con uno o più ombrelli. Fa così caldo che viene da pensare che sia brodaglia anche l’acqua di questo pezzo di mare così affollato, e che sollievo invece guardare chi sta sotto una cascata in solitaria.