È morta a 91 anni l’attrice Lea Massari, interprete di molti film italiani e francesi degli anni Sessanta e Settanta

Lea Massari nel 1973
Lea Massari nel 1973, sul set del film Un battito d'ali dopo la strage (François Desjobert/Sygma via Getty Images)

Il 23 giugno a Roma è morta l’attrice italiana Lea Massari, interprete di molti film italiani e francesi degli anni Sessanta e Settanta, tra cui L’avventura di Michelangelo Antonioni, Soffio al cuore di Louis Malle e Allonsanfàn di Paolo e Vittorio Taviani. Massari, che aveva 91 anni e da tempo era in cattive condizioni di salute per via di una caduta, aveva smesso di lavorare nel cinema nel 1990, a 57 anni. La notizia della sua morte è stata diffusa mercoledì dal Messaggero.

Nata a Roma, aveva esordito nel film del 1954 Proibito, di Mario Monicelli, ed era considerata un’attrice da registi “intellettuali”: in Italia lavorò anche con Dino Risi, Nanni Loy e Giuseppe Bertolucci, mentre in Francia, dove era particolarmente apprezzata, con Claude Sautet, René Clément e Pierre Granier-Deferre. Per Soffio al cuore, uscito nel 1971, fu denunciata per corruzione di minorenne perché nel film interpretava una donna che ha un rapporto incestuoso con il figlio adolescente: fu poi assolta dall’accusa. Lea Massari era un nome d’arte, il suo vero nome era Anna Maria Massatani.