Eni venderà il 20 per cento di Plenitude, la sua società di fornitura di gas e luce, a un fondo statunitense

Lunedì Eni ha annunciato di essersi accordata con Ares Management, una società d’investimento statunitense, per venderle il 20 per cento delle azioni di Plenitude, la sua società di fornitura di gas e luce, per 2 miliardi di euro circa. Eni ha spiegato che l’accordo «rientra nel quadro dello sviluppo del modello satellitare di Eni»: significa che l’obiettivo dell’azienda, il più grande gruppo industriale italiano nel settore dell’energia e tra i più grandi in Europa, è rendere le proprie società “satelliti” più indipendenti, rafforzandole con investimenti esterni. Eni aveva già venduto un altro 10 per cento di Plenitude – che fino al 2022 si chiamava Eni gas e luce – al fondo di investimento svizzero Energy Infrastructure Partners. La maggioranza della società rimane comunque in possesso di Eni.
Oggi Plenitude è presente in più di 15 paesi e dice di avere più di 10 milioni di clienti; gestisce anche una rete di ricarica per le auto elettriche composta da 21.500 stazioni.


