Per venerdì 20 giugno è in programma uno sciopero nazionale dei trasporti 

(Marcello Valeri/ZUMA Press Wire/ANSA)
(Marcello Valeri/ZUMA Press Wire/ANSA)

Per domani, venerdì 20 giugno, è in programma uno sciopero nazionale dei trasporti che riguarderà treni, aerei, trasporto pubblico locale, autostrade e porti. Lo sciopero ha varie ragioni: la richiesta di aumenti salariali per far fronte all’inflazione, la riduzione degli orari di lavoro, la volontà di opporsi alla partecipazione del governo italiano al piano di riarmo europeo.

Per quanto riguarda i treni lo sciopero del personale del Gruppo FS, di Trenitalia e Trenitalia Tper inizierà alle 21 di giovedì sera e proseguirà per 24 ore, fino alla stessa ora di venerdì 20 giugno: durante questa fascia oraria i treni potranno subire cancellazioni o ritardi. Ci saranno comunque treni garantiti, consultabili sui siti delle aziende (qui, qui e qui): i treni regionali sono garantiti dalle 6 alle 9 e poi dalle 18 alle 21.

Il personale di Italo parteciperà allo sciopero, ma anche in questo caso l’azienda ha pubblicato una lista di treni garantiti (consultabile qui). Dalle 13 alle 21 di venerdì sciopereranno anche i dipendenti di Captrain Italia, società che si occupa di trasporto merci su ferrovia.

Per il trasporto pubblico locale, il trasporto marittimo e i porti le modalità dello sciopero saranno stabilite localmente e sono consultabili sui siti delle aziende che si occupano del trasporto locale.

Per quanto riguarda gli aerei si sa che lo sciopero inizierà alle 00:00 di venerdì e continuerà per 24 ore: l’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC) ha pubblicato una lista di voli garantiti. Ita Airways ha cancellato decine di voli (qui c’è la lista), e ha consigliato alle persone che hanno già biglietti di verificare lo stato del proprio volo sul sito dell’azienda alla sezione “Info Voli” prima di andare in aeroporto, oppure contattando l’agenzia di viaggio con cui hanno prenotato il volo.