Luca De Meo non sarà più l’amministratore delegato di Renault

Luca De Meo prima del Gran Premio di Formula 1 all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, 18 maggio 2025 (Luca Martini/SOPA Images via ZUMA Press Wire, ANSA)
Luca De Meo prima del Gran Premio di Formula 1 all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, 18 maggio 2025 (Luca Martini/SOPA Images via ZUMA Press Wire, ANSA)

Il manager italiano Luca De Meo non sarà più l’amministratore delegato dell’azienda automobilistica Renault, un ruolo che ricopriva dal 2020. In un comunicato, il consiglio di amministrazione del gruppo ha fatto sapere che De Meo lascerà l’incarico per «affrontare nuove sfide al di fuori del settore automobilistico» e che le sue dimissioni avranno effetto dal prossimo 15 luglio. Non è ancora chiaro chi prenderà il suo posto. Secondo Le Figaro, De Meo dovrebbe invece diventare il direttore generale del gruppo di lusso Kering, nell’ambito del processo di riorganizzazione voluto dall’azionista di maggioranza François-Henri Pinault. Kering non ha commentato.

De Meo è noto per aver rilanciato la Fiat grazie alla nuova 500, e prima di dirigere il gruppo Renault era presidente dell’azienda automobilistica Seat, del gruppo Volkswagen. Fu scelto come amministratore delegato di Renault in seguito allo scandalo legato all’ex capo Carlos Ghosn: alla fine del 2019 era scappato dal Giappone dopo essere stato accusato di aver deliberatamente sottostimato i propri compensi nei report alle autorità di borsa, e di aver utilizzato beni aziendali a fini personali quando era a capo dell’azienda giapponese Nissan.