Il parlamento del Belgio ha deciso di tenere aperte le centrali nucleari del paese

(AP Photo/Virginia Mayo, File)
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Il parlamento del Belgio ha approvato a larga maggioranza una proposta di legge del governo per abbandonare un piano risalente al 2003 che prevedeva la graduale dismissione delle centrali nucleari esistenti nel paese. La proposta di legge era stata presentata dalla maggioranza conservatrice che da febbraio sostiene il nuovo primo ministro Bart De Wever.

Nel 2003 il Belgio aveva approvato una legge per l’eliminazione graduale delle centrali nucleari (al momento quelle attive nel paese sono due): inizialmente prevedeva che le centrali fossero chiuse entro il 2025, ma nel 2022 la chiusura era stata rimandata di 10 anni. Hanno votato contro la proposta solo i Verdi fiamminghi (Groen) e i Verdi francofoni (Ecolo), che sostenevano il precedente governo guidato da Alexander De Croo e ora sono all’opposizione.