Il primo appello di papa Leone XIV, per fermare le guerre
Durante il primo Regina Coeli ha chiesto la pace in Ucraina, il cessate il fuoco a Gaza e un accordo duraturo tra India e Pakistan

Domenica papa Leone XIV ha fatto un appello ai leader politici di tutto il mondo per fermare le guerre in corso durante il suo primo Regina Coeli recitato dal balcone della basilica di San Pietro davanti a quasi centomila persone. Era la prima preghiera condivisa con i fedeli dopo la sua elezione. Il papa ha parlato della guerra in Ucraina, della Striscia di Gaza e del conflitto tra India e Pakistan, dicendo che oggi è in corso «una terza guerra mondiale a pezzi».
Sull’Ucraina ha chiesto che «si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura», che vengano liberati i prigionieri e che i bambini possano tornare nelle loro case. In passato il papa, quando era ancora vescovo di Chiclayo, in Perù, aveva condannato in modo netto l’invasione russa dell’Ucraina.
Il papa ha poi espresso solidarietà ai palestinesi della Striscia di Gaza: «Cessi immediatamente il fuoco», ha detto, applaudito dalle persone in piazza San Pietro. Ha chiesto che venga prestato soccorso umanitario alla «stremata popolazione civile» e la liberazione degli ostaggi israeliani.
Infine, ha accennato anche al cessate il fuoco tra India e Pakistan, dicendo di sperare che venga presto raggiunto un accordo durevole anche lì.