In Sudan il gruppo paramilitare Rapid Support Forces ha attaccato per la prima volta Port Sudan, dove ha sede il governo

Domenica il gruppo paramilitare Rapid Support Forces (Forze di supporto rapido) ha condotto per la prima volta un attacco con droni su Port Sudan, importante città portuale nel nord-est del paese, affacciata sul Mar Rosso. L’attacco ha colpito un aeroporto militare e alcune strutture civili nei dintorni. Non ci sono notizie di persone uccise.
In Sudan è in corso da oltre due anni una guerra civile e una delle più gravi crisi umanitarie al mondo. Port Sudan è considerata la capitale “di fatto” del paese, perché lì ha sede il governo. La capitale formale è Khartum, che però all’inizio della guerra era stata occupata dai paramilitari, costringendo il governo a spostarsi sulla costa. L’esercito sudanese ha ripreso il controllo di Khartum a fine marzo.
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