Donald Trump ha licenziato il marito di Kamala Harris dal consiglio di amministrazione del museo memoriale dell’Olocausto

L’amministrazione di Donald Trump ha licenziato martedì i membri nominati da Joe Biden del consiglio di amministrazione del museo memoriale dell’Olocausto: fra loro è stato licenziato anche Doug Emhoff, marito dell’ex vicepresidente Kamala Harris, candidata Democratica alle ultime presidenziali. Emhoff è ebreo, era stato nominato a gennaio e il suo mandato durava cinque anni. Con lui sono stati rimossi anche Ron Klain, primo capo di gabinetto di Biden, Tom Perez, ex segretario al Lavoro della stessa amministrazione, e Susan Rice, consigliera alla Sicurezza nazionale con Biden e Barack Obama, che era stata molto attiva nel combattere l’antisemitismo negli Stati Uniti.
Il museo, noto anche come USHMM, ha sede a Washington ed è dedicato alla memoria e allo studio dello sterminio di sei milioni di ebrei da parte della Germania nazista e dei paesi suoi alleati durante la Seconda guerra mondiale.


