Più di 50 persone sono state uccise in un attacco jihadista in Benin

Mercoledì più di 50 persone sono state uccise nel nord del Benin, in un attacco che il governo del paese ha attribuito a gruppi jihadisti. L’attacco è stato compiuto nel parco nazionale W, una grande riserva naturale vicina al confine con Niger e Burkina Faso, contro una postazione militare del Benin: tutte le persone uccise sono membri dell’esercito.
L’attacco è stato rivendicato da un gruppo jihadista affiliato ad al Qaida, che ha detto di aver ucciso almeno 70 soldati: questo numero per il momento non è stato confermato dal governo. Negli ultimi anni in questa zona sono aumentati gli attacchi da parte di gruppi affiliati ad al Qaida e all’ISIS: dal 2021 al dicembre del 2024 hanno ucciso più di 121 soldati dell’esercito regolare. Per contenerli, il governo ha reclutato 5mila nuovi soldati e li ha schierati lì.


