Il servizio postale di Hong Kong interromperà le spedizioni di merci verso gli Stati Uniti a causa dei dazi

Il servizio postale di Hong Kong ha annunciato che interromperà le spedizioni di merci destinate agli Stati Uniti a causa dei dazi imposti dal presidente statunitense Donald Trump. La Hongkong Post ha motivato la decisione dicendo che per l’invio di articoli negli Stati Uniti i cittadini di Hong Kong dovrebbero pagare dazi «esorbitanti e irragionevoli». Ha aggiunto che smetterà di accettare pacchi trasportati via mare con effetto immediato e di accettare posta aerea a partire dal 27 aprile. Aziende e cittadini di Hong Kong dovranno quindi pagare corrieri privati per la consegna dei loro pacchi negli Stati Uniti. Gli invii postali contenenti solo documenti, per esempio le lettere, non saranno interessati da questa decisione.
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In passato lo status di semi-autonomia di cui Hong Kong godeva rispetto alla Cina aveva fatto sì che anche le norme che regolavano i rapporti con gli Stati Uniti fossero diverse e più morbide. Per esempio, le merci provenienti da Hong Kong non erano state soggette ai dazi imposti negli ultimi anni sulle merci cinesi. Nel 2020, durante il suo primo mandato, Trump aveva sospeso il trattamento speciale riservato dagli Stati Uniti a Hong Kong, in risposta all’approvazione di un nuova legge che aveva dato alla Cina maggiore controllo sulla regione.