Due persone sono state arrestate in Spagna con l’accusa di vendere illegalmente felini esotici sui social

Le autorità spagnole hanno arrestato a Maiorca una coppia accusata di vendere illegalmente sui social felini esotici, tra cui alcune specie protette come tigri bianche, puma e leopardi. Nella loro abitazione a Maiorca sono stati trovati 19 felini allevati impropriamente come gatti domestici, tra cui un caracal e due servali, entrambe specie selvatiche e non adatte a vivere in casa. C’erano anche degli esemplari ibridi, che secondo le autorità potrebbero essere il risultato di accoppiamenti pianificati. Sono stati tutti trasferiti temporaneamente allo zoo di Maiorca.
L’operazione fa parte di un’indagine più ampia che ha scoperto una grossa tratta di animali esotici destinati al contrabbando nei paesi europei, in cui sarebbero coinvolti allevatori, trasportatori e veterinari. Oltre ai due arrestati per ora c’è un’altra persona indagata. Secondo le autorità spagnole che stanno indagando sul caso, la gran parte di questi animali proviene da Russia, Bielorussia e Ucraina ed entra nell’Unione Europea illegalmente tramite il confine con la Polonia. Nell’Unione c’è una domanda crescente di felini di questo tipo: un caracal, un animale di medie dimensioni simile a una lince, può essere venduto anche a 8mila euro; un leopardo nebuloso, una specie protetta originaria del sudest asiatico, è stato trovato in vendita sui canali dell’organizzazione per 60mila euro.