Almeno 221 persone sono morte nel crollo della discoteca a Santo Domingo: tra loro ci sono anche due cittadini italiani

I soccorritori cercano persone ancora vive dopo il crollo del soffitto del Jet Set a Santo Domingo, 10 aprile 2025 (AP Photo/Matias Delacroix)
I soccorritori cercano persone ancora vive dopo il crollo del soffitto del Jet Set a Santo Domingo, 10 aprile 2025 (AP Photo/Matias Delacroix)

Almeno 221 persone sono morte a causa del crollo del soffitto in un locale per concerti a Santo Domingo, la capitale della Repubblica Dominicana, avvenuto martedì: tra loro ci sono anche un uomo italiano, Luca Massimo Iemolo, e una donna con il doppio passaporto dominicano e italiano di cui per ora non si sa il nome. Iemolo era di Catania e lavorava come chef al Sarah Restaurante, a Santo Domingo. È stato proprio il locale a dare la notizia della sua morte.

L’incidente è avvenuto al Jet Set, un locale con una capienza di 2mila persone, mentre era in corso il concerto di Rubby Pérez, un popolare cantante di merengue dominicano. Anche Pérez è morto nell’incidente. Le cause del crollo non sono ancora chiare, e non è nemmeno certo quante fossero le persone all’interno del Jet Set: si pensa tra le 500 e le mille. Oltre 250 persone inoltre sono state ferite, e più di 180 sono state soccorse finora tra le macerie.