La Nazionale di ginnastica ritmica non parteciperà alle prime gare della Coppa del Mondo

La Nazionale di ginnastica ritmica durante un esercizio alle Olimpiadi di Parigi, 10 agosto 2024 (AP Photo/Dar Yasin)
La Nazionale di ginnastica ritmica durante un esercizio alle Olimpiadi di Parigi, 10 agosto 2024 (AP Photo/Dar Yasin)

La Nazionale italiana di ginnastica ritmica, vincitrice del bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024, non parteciperà alla gara d’esordio di Coppa del mondo in programma sabato a Sofia, in Bulgaria. La decisione è stata presa per via degli scarsi risultati negli allenamenti della squadra: hanno però influito molto le accuse di maltrattamenti che la settimana scorsa avevano portato al licenziamento di Emanuela Maccarani, allenatrice della Nazionale dal 1996.

Tre atlete della Nazionale – Martina Centofanti, Laura Paris e Daniela Mogurean – hanno chiesto un periodo di pausa per valutare il proprio futuro, e non stanno partecipando agli esercizi, con il risultato che la squadra al momento è composta da otto atlete senza esperienza internazionale. Sabato a rappresentare l’Italia a Sofia ci saranno Sofia Raffaeli e Viola Sella nella gara individuale: la Nazionale, che nella Coppa del mondo del 2024 aveva vinto cinque ori, undici argenti e cinque bronzi, non parteciperà nemmeno alle gare previste a Baku (Azerbaijan) e Tashkent (Uzbekistan), gli ultimi due weekend di aprile.

Nel 2022 Maccarani era stata accusata di maltrattamenti e umiliazioni da due ex atlete della Nazionale, Anna Basta e Nina Corradini, per fatti avvenuti quando erano adolescenti, e in seguito era stata accusata da altre atlete. Un primo processo della giustizia sportiva si era concluso con un’assoluzione, mentre un mese fa il tribunale di Monza aveva respinto la richiesta di archiviazione, disponendo alla procura di chiederne il rinvio a giudizio. Maccarani quindi era stata licenziata con una decisione approvata all’unanimità dal consiglio federale della Federginnastica.

Tra gli atti legati al processo sono peraltro emerse intercettazioni in cui il nuovo presidente della Federginnastica, Andrea Facci, e l’ex presidente Gherardo Tecchi fanno commenti a sfondo sessuale su Ginevra Parrini, una delle atlete che avevano denunciato molestie e umiliazioni. Anche per questa vicenda è stata avviata un’indagine della giustizia sportiva.

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