Il Regno Unito introdurrà una registrazione obbligatoria per le persone che lavorano per il governo, l’esercito o i partiti russi

L'esterno dell'ambasciata russa a Londra
L'esterno dell'ambasciata russa a Londra (AP Photo/Frank Augstein)

Il sottosegretario alla Sicurezza nazionale britannico, Dan Jarvis, ha detto che il Regno Unito dichiarerà formalmente la Russia una minaccia alla sua sicurezza nazionale. La conseguenza più concreta sarà che tutte le persone che nel Regno Unito lavorano per il governo, l’esercito, le agenzie statali della Russia o per vari partiti russi – tra cui Russia Unita, quello del presidente Vladimir Putin – saranno obbligati a dichiararlo entro luglio, registrandosi a nuovo programma, chiamato Foreign Influence Registration Scheme (“Programma di registrazione delle influenze straniere”, o FIRS). Chi non lo farà rischia cinque anni di prigione.

Questo programma era stato presentato dal precedente governo, dei Conservatori, ma i Laburisti (che sono tornati al governo la scorsa estate) avevano rinviato la sua entrata in vigore. Martedì Jarvis ha comunicato al parlamento britannico i tempi – sarà vincolante dal 1° luglio – dicendo che sarà uno strumento per contrastare «le attività ostili contro il nostro paese». Anche all’Iran sarà assegnato, come alla Russia, il massimo livello di minaccia alla sicurezza nazionale. Il governo britannico contatterà aziende e università per chiedere loro di dichiarare gli eventuali legami che già hanno. Per ora il governo russo non ha commentato la notizia.