La Cina ha avviato un’esercitazione militare per simulare l’accerchiamento di Taiwan

La portaerei cinese Shandong al largo delle coste di Taiwan, in un'immagine diffusa dal ministero della Difesa taiwanese (Taiwan Ministry of National Defense via AP)
La portaerei cinese Shandong al largo delle coste di Taiwan, in un'immagine diffusa dal ministero della Difesa taiwanese (Taiwan Ministry of National Defense via AP)

La Cina ha avviato una grossa esercitazione militare in cui vari rami delle sue forze armate (fra cui esercito, marina, aviazione e forze missilistiche) hanno simulato l’accerchiamento di Taiwan, un’isola che di fatto si autogoverna come stato indipendente da decenni ma che la Cina rivendica come propria provincia. Il governo cinese dice da tempo di voler riprendere il controllo di Taiwan con la diplomazia o con la forza, e periodicamente durante le esercitazioni le sue navi e i suoi aerei sconfinano negli spazi aerei e marittimi rivendicati dal governo taiwanese. Il ministero della Difesa di Taiwan dice che sono state rilevate 19 navi attorno alle coste dell’isola.