Un uomo è stato ucciso e un altro è stato gravemente ferito in un sospetto attacco terroristico nel nord di Israele

Lunedì a Yokne’am, a sud della città di Haifa, nel nord di Israele, un uomo di 85 anni è stato ucciso e un soldato di vent’anni è stato gravemente ferito in quello che la polizia israeliana considera un attacco terroristico. Il primo è stato identificato come Moshe Horan, mentre l’identità del ventenne non è stata resa nota.
L’attentatore è stato ucciso dalla polizia. È stato identificato come Karem Jabarin, un uomo arabo-israeliano: secondo la ricostruzione della polizia sarebbe andato contro la fermata di un bus con una macchina, poi sarebbe sceso e avrebbe accoltellato il soldato. Jabarin avrebbe poi tolto il fucile al soldato e iniziato a sparare alle macchine di passaggio, uccidendo Horan, che era in macchina con suo figlio. In un video molto circolato online si vede l’uomo identificato come Jabarin correre al margine di una strada con un fucile in mano e sparare dei colpi, prima di cadere a terra.