I due piloti sudcoreani che avevano bombardato per errore una zona abitata sono stati incriminati per negligenza

In Corea del Sud sono stati incriminati per negligenza i due piloti dell’aeronautica militare che durante un addestramento il 6 marzo avevano sganciato per errore otto bombe su una zona abitata a Pocheon, vicino al confine con la Corea del Nord. Il bombardamento causato dai due piloti aveva ferito almeno 29 civili e anche danneggiato molte proprietà. Secondo le indagini del ministero della Difesa sudcoreano, che non sono ancora terminate, i piloti avevano commesso un errore nell’inserimento delle coordinate dell’obiettivo dell’esercitazione nel sistema di bordo del jet che pilotavano, un caccia KF-16. Nel corso delle indagini i piloti sono stati sospesi dagli incarichi di volo.