Un gruppo di separatisti ha sequestrato un treno su cui viaggiavano più di 400 persone
È successo nella provincia del Belucistan, nel sud-ovest del Pakistan: l'attacco è ancora in corso e la situazione sembra grave

Un gruppo di uomini armati ha sequestrato un treno su cui viaggiavano tra le 400 e le 450 persone in una zona montuosa nella provincia del Belucistan, nel sud-ovest del Pakistan. L’attacco è stato subito rivendicato dall’Esercito per la Liberazione del Belucistan (BLA), il principale gruppo separatista della provincia, che ha detto di aver messo una bomba sui binari e sparato al treno in corsa, prima di salirci sopra e prenderne il controllo. L’attacco è ancora in corso, e sono stati segnalati scontri tra le forze di sicurezza e i separatisti del BLA.
Al momento non è chiaro quante persone siano rimaste a bordo del treno. Inizialmente i separatisti avevano detto di tenerne in ostaggio 182, e in un secondo momento 214; stando a quanto riferito dalla polizia pakistana però circa 350 tra donne, bambini e anziani sono stati lasciati andare, e gli ostaggi sarebbero circa 35. Sempre in base a quanto detto dalle autorità locali alcune persone sono state ferite, mentre il macchinista del treno è morto sempre dopo essere stato ferito dagli uomini armati.
Un agente di polizia citato in forma anonima da Reuters ha detto che sul treno viaggiavano anche 80 militari. A suo dire ci sarebbero numerosi morti.
Il treno stava viaggiando dalla città di Quetta a quella di Peshawar ed è stato fermato vicino alla città di Sibi, un’area piuttosto remota della provincia del Belucistan. Un funzionario della polizia ha detto all’agenzia di stampa AFP che al momento è bloccato all’ingresso di un tunnel in una zona montuosa.
Il governo pakistano ha mandato sul posto delle truppe, ma i separatisti hanno detto che in risposta alle operazioni delle forze di sicurezza contro di loro uccideranno gli ostaggi, a partire da un gruppo di dieci. Mettersi in contatto con le persone sul posto in ogni caso è molto complesso perché nell’area non arriva la rete mobile e non c’è connessione Internet.
Il Belucistan si trova al confine con Iran e Afghanistan ed è la provincia più ampia e al contempo la meno popolata del Pakistan. Da anni nella zona sono attivi vari gruppi separatisti composti soprattutto dalla minoranza etnica dei beluci, che in Pakistan vengono sistematicamente discriminati (oltre a donne, bambini e anziani, tra le persone lasciate andare ce ne sarebbero anche di questa etnia). I separatisti sostengono che il governo centrale pakistano sfrutti le vaste risorse naturali del Belucistan senza tuttavia investire in progetti per lo sviluppo della provincia.
Nel tempo l’Esercito per la Liberazione del Belucistan (BLA) ha compiuto frequenti attacchi terroristici contro le forze di sicurezza pakistane e i civili, concentrandosi su stazioni di polizia, treni e stazioni ferroviarie e autostrade.



