L’Italia ha perso 47-24 contro l’Inghilterra nel Sei Nazioni di rugby

(Craig Mercer/MB Media/Getty Images)
(Craig Mercer/MB Media/Getty Images)

L’Italia maschile di rugby ha perso 47-24 contro l’Inghilterra nel Sei Nazioni, il prestigioso torneo che si gioca ogni anno tra le migliori nazionali europee. L’Italia non ha mai battuto l’Inghilterra nel suo stadio, Twickenham.

Il primo tempo della partita è stato equilibrato e si è chiuso sul 21 a 17 per l’Inghilterra: l’Italia ha sempre risposto alle mete avversarie, segnandone una con Ange Capuozzo (imbeccato da un preciso calcetto di Monty Ioane) e un’altra con Ross Vintcent dopo una bella giocata di Capuozzo. Gli altri punti li ha segnati con i piedi Paolo Garbisi con due trasformazioni e una punizione. Nel secondo tempo però, come era accaduto contro la Francia, l’intensità dell’Italia è molto calata, soprattutto in difesa, consentendo all’Inghilterra di segnare due mete nei primi sette minuti e poi un’altra poco dopo. Una meta di Tommaso Menoncello nata da una pregevole azione di Manuel Zuliani ha portato il punteggio sul 42-24, poi all’ultimo minuto l’Inghilterra ha segnato la sua settima meta, l’ultima della partita.

Per l’Italia è la terza sconfitta in questo Sei Nazioni dopo quelle contro Scozia e Francia; nella seconda partita invece aveva vinto 22-15 contro il Galles. Nell’ultima partita, sabato prossimo alle 15:15, l’Italia giocherà in casa contro l’Irlanda, che ha vinto gli ultimi due Sei Nazioni ed è ancora in corsa per vincere il terzo consecutivo; al momento però è prima la Francia, che sabato ha battuto proprio l’Irlanda fuori casa.