Negli Stati Uniti è stata eseguita la prima condanna a morte per fucilazione in 15 anni

Manifestanti fuori dall'edificio in cui è stato ucciso Brad Sigmon (AP Photo/Chris Carlson)
Manifestanti fuori dall'edificio in cui è stato ucciso Brad Sigmon (AP Photo/Chris Carlson)

Venerdì a Columbia, nel South Carolina, è stata eseguita la prima condanna a morte per fucilazione nella storia dello stato, e la prima degli ultimi 15 anni negli Stati Uniti. Il detenuto ucciso è Brad Sigmon, un uomo di 67 anni condannato per aver ucciso, nel 2001, i genitori della sua ex fidanzata e per aver tentato di uccidere anche lei: Sigmon stesso ha scelto di morire in questo modo, dopo essere stato condannato a morte, perché lo considerava il modo più rapido rispetto agli altri due metodi legali nello stato: la sedia elettrica e l’iniezione letale. Sigmon è stato fucilato da tre dipendenti della prigione che gli hanno sparato da 4,6 metri di distanza, mentre indossava una tuta nera con un cappuccio in testa e un bersaglio disegnato all’altezza del petto.

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