L’allenatore del Lione Paulo Fonseca è stato squalificato per nove mesi per aver aggredito verbalmente un arbitro

La commissione disciplinare della federazione calcistica francese ha squalificato per nove mesi l’allenatore dell’Olympique Lione Paulo Fonseca, che domenica in una partita contro il Brest aveva aggredito verbalmente l’arbitro con toni molto accesi. Fonseca, che è portoghese e ha 52 anni, allena il Lione da fine gennaio: a dicembre era stato esonerato dal Milan, che lo aveva ingaggiato a giugno.
L’episodio per cui è stato squalificato è avvenuto nei minuti di recupero della partita col Brest, vinta dal Lione per 2 a 1. Al 96º era in corso una revisione del VAR per un possibile calcio di rigore in favore del Brest (che poi non è stato assegnato): Fonseca aveva protestato molto vivacemente contro l’arbitro Benoit Millot, che per questo lo aveva espulso. A quel punto Fonseca era andato incontro all’arbitro con un atteggiamento molto aggressivo e gli aveva urlato in faccia, prima di essere trascinato via dal suo staff: aveva poi cercato di tornare di nuovo verso l’arbitro, ed era stato fermato dai suoi stessi giocatori. Fonseca sarà sospeso fino al 30 novembre, e fino al 15 settembre non potrà nemmeno accedere allo spogliatoio della squadra durante le partite.