La Commissione Europea darà alle aziende automobilistiche due anni in più per adeguarsi agli obiettivi sulla riduzione delle emissioni

(Sean Gallup/Getty Images)
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Lunedì la Commissione Europea ha detto che concederà alle aziende automobilistiche europee due anni in più per adeguarsi agli obiettivi sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2). L’attuale normativa impone alle aziende di ridurre le emissioni del 15 per cento entro il 2025, rispetto ai valori di riferimento del 2021, e prevede una sanzione di 95 euro per ogni grammo di anidride carbonica in eccesso per chilometro, moltiplicata per il numero di veicoli venduti: l’emendamento annunciato dalla Commissione, che sarà presentato entro la fine di marzo, sposterà questo termine alla fine del 2027, rendendo più semplice raggiungere gli obiettivi.

La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha detto che l’emendamento è una risposta alla richiesta di maggiore flessibilità sulla riduzione delle emissioni di CO2 da parte delle aziende automobilistiche, che erano preoccupate di non riuscire a raggiungere l’obiettivo, e quindi di incorrere nella sanzione, a causa del calo delle vendite di veicoli elettrici in Europa e della forte concorrenza cinese.