• Italia
  • Martedì 25 febbraio 2025

Ai residenti del quartiere del Colosseo non piace questa torretta bianca

È alta dieci metri, serve a coprire un'antenna e la sua costruzione è stata approvata grazie al silenzio assenso

L’antenna ripetitore sul palazzo di Via dei Querceti. Nella foto l’antenna sul palazzo in Via dei Querceti. Lunedì 16 Dicembre 2024 (foto Valentina Stefanelli / LaPresse)
L’antenna sul palazzo di via dei Querceti, 16 dicembre 2024 (foto Valentina Stefanelli / LaPresse)
Caricamento player

Da più di due mesi i residenti del quartiere del Colosseo a Roma contestano la presenza di una vistosa antenna telefonica messa sul tetto di un palazzo del quartiere, in via dei Querceti. L’installazione è stata fatta per conto di Cellnex Italia, una grossa azienda di telecomunicazioni, e l’antenna è stata calata con una gru sul tetto della palazzina la notte del 13 dicembre del 2024.

Ad attirare molte critiche è stata in particolare la struttura con cui è rivestita l’antenna: una sorta di torre bianca alta circa dieci metri. I residenti si sono lamentati per l’impatto della torre sul paesaggio urbano del centro storico di Roma e in molti hanno fatto fatica a spiegarsi come un una struttura del genere abbia potuto ottenere le autorizzazioni necessarie per essere installata, dato che il quartiere si trova all’interno di un sito dell’Unesco.

Un aspetto notevole di questa storia è che i promotori del progetto sono riusciti a ottenere l’approvazione per procedere proprio perché nessuno li ha fermati. Secondo una ricostruzione della vicenda fatta da Repubblica, la richiesta di approvazione era stata inviata i primi giorni di agosto del 2023. Gli enti responsabili che avrebbero dovuto autorizzare la richiesta, in particolare il ministero della Cultura e il municipio del quartiere, però, non hanno mai risposto. L’unica agenzia ad aver dato approvazione è stata l’ARPA, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, che però non si è occupata dell’impatto paesaggistico visto che non era di sua competenza.

L’antenna ripetitore sul palazzo di via dei Querceti. Lunedì 16 Dicembre 2024 (foto Valentina Stefanelli / LaPresse)

L’antenna ripetitore sul palazzo di via dei Querceti, 16 dicembre 2024 (foto Valentina Stefanelli / LaPresse)

Per via della regola del silenzio assenso, la mancata risposta alla richiesta di approvazione ha permesso di procedere legalmente all’installazione dell’antenna. Secondo le norme in materia di procedimento amministrativo, in molti casi se una richiesta di autorizzazione non riceve risposta entro un certo termine si può considerare accolta.

Questo significa che il progetto che prevedeva l’installazione della torre bianca non è stato valutato o approvato: è stato semplicemente permesso dalla mancata risposta da parte del ministero della Cultura e del municipio.

Sempre secondo Repubblica, in questi giorni alcuni consiglieri comunali si starebbero organizzando per chiedere formalmente al ministero di fornire comunque un parere sull’antenna, nonostante la procedura sia formalmente terminata già da molto tempo.

– Leggi anche: Dopo quasi 12 anni sono stati tolti i cantieri della metro C dalla carreggiata di via dei Fori Imperiali, a Roma