In Libano sono state arrestate 25 persone per un attacco a un convoglio dell’UNIFIL

Un convoglio dell'UNIFIL, a Beirut, a novembre del 2024 (Ed Ram/Getty Images)
Un convoglio dell'UNIFIL, a Beirut, a novembre del 2024 (Ed Ram/Getty Images)

Il ministro dell’Interno libanese ha fatto sapere che 25 persone sono state arrestate perché sospettate di un attacco a un convoglio dell’UNIFIL – la missione delle Nazioni Unite stanziata nel sud del Libano – e che i servizi segreti ne hanno in custodia un’altra.

L’attacco era stato compiuto venerdì, mentre il convoglio stava portando diversi membri della missione all’aeroporto di Beirut: la strada per l’aeroporto era però bloccata da manifestazioni contro la decisione del governo libanese di non far atterrare due aerei iraniani, una misura presa dopo che l’esercito israeliano aveva affermato che l’Iran stava sfruttando voli internazionali per far arrivare risorse ai miliziani di Hezbollah. Il convoglio dell’UNIFIL era finito dentro queste proteste, portate avanti da sostenitori di Hezbollah: l’UNIFIL ha detto che una macchina del convoglio aveva preso fuoco e che il vicecomandante della missione era rimasto ferito.