Sono stati recuperati i 980mila euro versati da Massimo Moratti per la truffa del “finto Crosetto”

Massimo Moratti (ANSA/ALESSANDRO DI MEO)
Massimo Moratti (ANSA/ALESSANDRO DI MEO)

La procura di Milano ha individuato e sequestrato i circa 980mila euro che erano stati versati dall’imprenditore Massimo Moratti ai truffatori che fingevano di essere il ministro della Difesa Guido Crosetto, in un caso di cui si è parlato molto negli ultimi giorni e su cui sta indagando appunto la procura di Milano. I soldi erano su un conto olandese, a cui erano arrivati dopo essere passati da altri conti. La procura aveva avviato le indagini in seguito a una serie di denunce da parte di noti imprenditori italiani, tra cui appunto Moratti, Giorgio Armani, Marco Tronchetti Provera, Diego Della Valle, Patrizio Bertelli e le famiglie Aleotti, Beretta e Caltagirone.

I truffatori li avevano contattati nei giorni precedenti a nome del ministro della Difesa Guido Crosetto o del suo staff, in alcuni casi anche simulando la voce di Crosetto. Chiedevano loro molti soldi per aiutare lo stato a liberare alcuni giornalisti italiani rapiti in Medio Oriente, e giustificavano la richiesta dicendo che lo stato non avrebbe potuto pagare direttamente i sequestratori. Tra gli imprenditori contattati, Moratti è l’unico che finora ha confermato di aver pagato.

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