Dal prossimo 1° aprile i tuk-tuk non potranno più circolare in gran parte del centro storico di Lisbona

Tuk-tuk a Lisbona, nell'aprile del 2024
Tuk-tuk a Lisbona, nell'aprile del 2024 (Horacio Villalobos - Corbis/Corbis via Getty Images)

Il comune di Lisbona, in Portogallo, ha vietato dal prossimo 1° aprile la circolazione dei tuk-tuk in oltre 300 strade del centro storico. I tuk-tuk sono delle specie di taxi a tre ruote, il cui aspetto ricorda un po’ quello di un’Ape Piaggio riadattata al trasporto di più passeggeri, soprattutto turisti. Oggi a Lisbona ce ne sono circa mille, concentrati nella zona del centro, fatto di vie strette e molti saliscendi. Da tempo esercenti e abitanti criticano la loro presenza dicendo che i tuk-tuk rallentano la viabilità, non rispettano le regole stradali, inquinano e creano confusione.

Il comune ha detto di aver imposto il divieto proprio per migliorare la circolazione stradale e la compatibilità tra le esigenze di turisti e residenti. Gli spazi per le fermate e i parcheggi dei tuk-tuk saranno inoltre aumentati dagli attuali 86 a 251. Lo scorso luglio il comune aveva presentato un piano per regolamentare la presenza dei tuk-tuk, che prevedeva tra le altre cose di dimezzarne il numero e rendeva obbligatoria una licenza per chi li vuole guidare. Queste misure non sono ancora operative.