È morto a 92 anni lo scrittore statunitense Tom Robbins

Tom Robbins nel 2007 (Ulf Andersen/Getty Images)
Tom Robbins nel 2007 (Ulf Andersen/Getty Images)

È morto a 92 anni lo scrittore statunitense Tom Robbins, autore di romanzi comici e stravaganti come Il nuovo sesso: Cowgirl e Uno zoo lungo la strada. Robbins è considerato uno degli autori più emblematici della controcultura statunitense degli anni Settanta, quella associata agli hippie e alla contestazione della guerra in Vietnam: i suoi libri vengono spesso ricordati per trame tortuose, comicità, messaggi filosofici, stile esagerato e critiche alle convenzioni sociali e alla religione organizzata.

Nato in una famiglia battista di Blowing Rock, nel North Carolina, nel 1932, Robbins cominciò a scrivere lavorando al giornale della Washington and Lee University insieme a Tom Wolfe, che sarebbe poi diventato uno dei più famosi giornalisti del paese. Negli anni Sessanta si trasferì a Seattle, che preferiva alle città del sud per la sua atmosfera progressista, e fece per anni il giornalista culturale: raccontò poi di essersi reso conto di voler scrivere romanzi a un concerto dei Doors, nel 1967.

Il suo primo libro, Uno zoo lungo la strada (Another Roadside Attraction), che parla tra le altre cose di come il corpo mummificato di Gesù fosse stato rubato dal Vaticano e finito in una bancarella degli hot dog negli Stati Uniti, ottenne immediatamente successo. Fu definito dalla rivista Rolling Stone «il romanzo per eccellenza degli anni Sessanta» e vendette più di centomila copie in cinque anni, soprattutto in formato tascabile. Il nuovo sesso: Cowgirl (Even Cowgirls Get the Blues, del 1976) fu anche adattato al cinema in un film di Gus Van Sant, nel 1993. Il suo ultimo libro, pubblicato nel 2014 e tradotto in italiano da Tlon, è Tibetan Peach Pie, una sorta di autobiografia comica.