Hamas ha comunicato i nomi dei tre ostaggi israeliani che verranno liberati sabato, in ritardo rispetto ai termini del cessate il fuoco

Venerdì pomeriggio Hamas ha comunicato i nomi delle tre persone israeliane tenute in ostaggio dagli attacchi del 7 ottobre 2023 che verranno liberate sabato: sono tre uomini, Eli Sharabi, Ohad Ben Ami e Or Levy. Inizialmente Hamas si era rifiutata di comunicare i loro nomi entro l’orario previsto dagli accordi per il cessate il fuoco, accusando Israele di averne violato a sua volta i termini. Secondo Hamas, Israele avrebbe ritardato l’ingresso nella Striscia di Gaza di centinaia di camion di aiuti e di mezzi pesanti per le operazioni di ricostruzione e la rimozione delle macerie lasciate dai bombardamenti, e avrebbe permesso la consegna solo di una piccola parte delle strutture necessarie per ospitare le persone sfollate. A sua volta Israele aveva accusato il gruppo di aver violato il cessate il fuoco, per non aver comunicato i nomi dei tre ostaggi entro le 16 ora locale (le 15 in Italia), come previsto dagli accordi.
Dall’inizio del cessate il fuoco Hamas ha liberato 18 persone, e si ritiene che ne tenga ancora in ostaggio più di 70: l’esercito israeliano ha detto che 34 di queste sono morte. Israele a sua volta ha liberato 383 prigionieri palestinesi.


