È esplosa un’autobomba a Manbij, nel nord della Siria: ci sono 20 morti e almeno 15 feriti

È esplosa un’autobomba a Manbij, nel nord della Siria, a est di Aleppo: ci sono 20 morti e almeno 15 feriti. Secondo i soccorritori dei Caschi bianchi, un’organizzazione di volontari di difesa civile che opera in Siria, l’esplosione è avvenuta vicino a un veicolo che trasportava braccianti agricoli. Le persone coinvolte sono in gran parte donne, e alcune di loro sono in condizioni critiche.
Quella di oggi è la settima esplosione a Manbij in poco più di un mese, ha detto Munir Mustafa, vicedirettore dei Caschi bianchi. Ha aggiunto che i continui attacchi nella provincia di Aleppo contro i civili bloccano i progressi che il paese sta cercando di fare dopo la fine del regime di Assad, durato circa quattordici anni: «Minacciano le vite delle persone, aggravano la loro tragedia umanitaria, compromettono le attività educative e quelle agricole». Sabato scorso quattro persone erano morte in un’esplosione in una strada del centro città.


