In Yemen gli Houthi hanno liberato 153 prigionieri di guerra

Un soldato Houthi armato tra un gruppo di prigionieri di guerra seduti
Un soldato Houthi tra un gruppo di prigionieri di guerra a Sana'a, il 25 gennaio 2025 (AP Photo/Osamah Abdulrahman)

Sabato a Sana’a, la capitale dello Yemen, gli Houthi hanno liberato 153 prigionieri di guerra: il gruppo politico e militare che governa buona parte del paese li ha consegnati alla Croce Rossa Internazionale, ma non ne sono state diffuse le generalità. Il capo di una commissione degli Houthi che si occupa dei prigionieri, Abdul Qader al Murtada, ha detto che le persone liberate erano «casi umanitari», erano cioè anziani, malati o feriti.

In Yemen è in corso dal 2014 una guerra civile tra gli Houthi, sostenuti dall’Iran, che controllano il nord del paese, e il governo internazionalmente riconosciuto. La guerra ha causato la morte di più di 150mila persone e provocato uno dei maggiori disastri umanitari del mondo. Gli Houthi continuano a tenere prigioniere molte persone dipendenti delle Nazioni Unite: sette sono state arrestate venerdì, ha fatto sapere l’ONU, altre 11 erano state arrestate a giugno.