Due fratelli sono stati arrestati per l’uccisione del padre a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria

(ANSA/ CECILIA FERRARA)
(ANSA/ CECILIA FERRARA)

Lunedì sera due fratelli sono stati arrestati per l’uccisione del padre, Francesco Marando, compiuta a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria. Marando, che aveva 54 anni e abitava a San Luca, era stato ucciso a colpi di pistola l’11 gennaio nella casa di Bovalino in cui abitavano i figli e l’ex moglie. Il corpo era stato trovato solo il giorno seguente, dopo che i figli ne avevano denunciato il ritrovamento in uno scantinato. Dopo giorni di interrogatori, lunedì il figlio maggiore Giuseppe, di 21 anni, ha confessato di aver ucciso lui il padre con l’aiuto del fratello minore Antonio, di 16 anni. I due fratelli sono accusati di omicidio, occultamento di cadavere e porto abusivo di armi.