Un ex funzionario dell’esercito tedesco è stato condannato a oltre tre anni di carcere per spionaggio per conto della Russia 

L'ingresso dell'ambasciata russa a Berlino, in Germania
L'ingresso dell'ambasciata russa a Berlino, in Germania (AP Photo/Markus Schreiber)

Lunedì un tribunale di Düsseldorf, in Germania, ha condannato a oltre tre anni di reclusione un ex funzionario dell’esercito tedesco per aver fatto attività di spionaggio per conto della Russia. Il funzionario, noto solo come Thomas H., era un dipendente dell’agenzia governativa tedesca che si occupa dell’equipaggiamento dell’esercito tedesco, la Bundesamt für Ausrüstung, Informationstechnik und Nutzung der Bundeswehr (BAAINBw).

Era stato arrestato ad agosto del 2023, con l’accusa di aver fatto attività di spionaggio a partire dal maggio dello stesso anno. Secondo la procura si era messo autonomamente in contatto col consolato russo di Bonn offrendosi di collaborare, e gli aveva successivamente passato informazioni di cui era in possesso per via della propria posizione, lasciandogliele nella buca delle lettere: tra queste informazioni c’erano dettagli sulla tecnologia militare tedesca e sull’addestramento necessario a utilizzarla. Thomas H. aveva ammesso di essere colpevole il mese scorso, all’apertura del processo, e aveva sostenuto di aver trasferito quelle informazioni alla Russia perché preoccupato di una possibile escalation della guerra in Ucraina per via dell’invio delle armi tedesche.