Due ex ministri venezuelani sono stati arrestati con l’accusa di aver sottratto milioni di dollari alla compagnia petrolifera statale

Tareck El Aissami e il presidente venezuelano Nicolás Maduro nel 2018 (AP Photo/Ricardo Mazalan, File)
Tareck El Aissami e il presidente venezuelano Nicolás Maduro nel 2018 (AP Photo/Ricardo Mazalan, File)

In Venezuela l’ex ministro del Petrolio ed ex vicepresidente Tareck El Aissami e l’ex ministro dell’Economia e delle Finanze Simón Alejandro Zerpa sono stati arrestati. Sono accusati di aver sottratto l’equivalente di centinaia di milioni di dollari dalle casse dello stato. Secondo la procura non avrebbero registrato i pagamenti ricevuti per le esportazioni di petrolio presso la banca centrale, in modo da tenere i profitti per sé e per altri soci dell’organizzazione criminale.

Recentemente molti politici e attivisti venezuelani sono stati arrestati, in quello che è considerato un tentativo del presidente autoritario Nicolás Maduro di assicurarsi la vittoria alle elezioni di quest’anno (che comunque non saranno democratiche).

El Aissami era stato uno stretto collaboratore di Maduro e del suo predecessore Hugo Chávez. Nel 2023 si era dimesso da ministro del Petrolio in seguito a un’inchiesta su un caso di corruzione nella compagnia petrolifera statale, che gestisce le riserve di petrolio del paese, le più grandi al mondo.

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