Almeno sette persone sono morte nell’esplosione di una miniera nell’est della Cina

Un gruppo di persone visita la miniera di Xiaobaodang, nella città cinese di Shenmu
Un gruppo di persone visita la miniera di Xiaobaodang, nella città cinese di Shenmu (AP Photo/Ng Han Guan)

Lunedì la Televisione centrale cinese (CCTV), la più grande emittente televisiva della Cina, ha detto che sette persone sono morte e due sono disperse a causa di un’esplosione dovuta a una fuga di gas in una miniera di carbone nella provincia di Anhui, nell’est del paese. La miniera apparteneva alla società statale cinese Huaihe Energy, che è attiva nell’estrazione, nel trasporto e nel commercio di carbone e nella produzione di energia termica.

L’industria mineraria cinese è la più pericolosa del mondo: il settore è alla ricerca costante di nuovi giacimenti per soddisfare i bisogni energetici del paese, e per questo esiste anche un numero imprecisato di miniere illegali che operano con standard di sicurezza molto bassi. A gennaio 16 persone erano morte in un altro incidente a Pingdingshan, nella Cina centrale.