Cinque dei sei scialpinisti dispersi da sabato sono stati trovati morti sulle Alpi svizzere 

Soccorritori impegnati nelle ricerche di alpinisti dispersi sul fianco di una montagna innevata sulle Alpi, nel 2016
Soccorritori impegnati nelle ricerche di alpinisti dispersi sulle Alpi, nel 2016 (ANSA/SOCCORSO ALPINO/FEDERICO DARICOU-MARINO OBERT)

Nel percorso tra Zermatt e Arolla, sulle Alpi svizzere, sono stati trovati i corpi di cinque dei sei scialpinisti che erano dispersi da sabato: avevano tra i 21 e i 58 anni, erano svizzeri e facevano tutti parte della stessa famiglia. Le ricerche del sesto alpinista, un uomo del cantone di Friburgo, a sud-ovest di Berna, sono ancora in corso: il maltempo le sta rendendo lente e difficoltose. I cinque scialpinisti erano partiti sabato mattina da un albergo del Cantone Vallese, e sarebbero dovuti arrivare ad Arolla nel pomeriggio: i soccorritori erano stati allertati da un familiare che non li aveva visti arrivare. Sembra che tutte e cinque le persone fossero alpinisti esperti, ma la loro traversata è stata resa complicata e pericolosa dalle condizioni meteorologiche: per tutto il fine settimana sulle Alpi ci sono stati forti venti e intense nevicate.