A novembre uscirà un nuovo romanzo di Sally Rooney, la scrittrice irlandese autrice di “Persone normali”

(Einaudi)
(Einaudi)

Le case editrici che pubblicano i libri di Sally Rooney hanno annunciato che il suo prossimo romanzo uscirà quest’autunno. Rooney è una scrittrice irlandese 33enne che negli ultimi anni è stata apprezzata da tantissimi lettori tra i 20 e i 40 anni di varie parti del mondo, tanto da essere citata da giornali e riviste come una sorta di autrice simbolo della cosiddetta generazione “millennial”. I suoi romanzi, che raccontano storie d’amore e amicizia, sono stati giudicati da gran parte della critica letteraria e da molti lettori una descrizione molto rappresentativa dello stile di vita di ventenni e trentenni privilegiati nei paesi occidentali, e delle loro riflessioni esistenziali, sui rapporti interpersonali e, per qualcuno, sulle differenze di classe.

Il nuovo libro s’intitola Intermezzo – anche nella versione originale in inglese – ed è «una storia di fratelli e amanti, di intimità familiari e romantiche, di relazioni che non si adattano del tutto alle strutture convenzionali», ha anticipato l’editore italiano Einaudi. Nelle librerie britanniche e statunitensi Intermezzo arriverà il 24 settembre, in Italia a novembre. È il quarto romanzo di Rooney dopo Parlarne tra amici (2017), Persone normali (2018) e Dove sei, mondo bello (2021). Sia dal primo che dal secondo (quello che ha ottenuto maggiore successo) sono state tratte delle serie tv.

La pagina del nuovo romanzo sul sito di Macmillan, l’editore statunitense, dice che il libro ha per protagonisti due fratelli, Peter e Ivan Koubek, che stanno affrontando il lutto per la morte del padre. Peter è un avvocato di Dublino tra i 30 e i 40 anni che prende sonniferi per dormire e fa «fatica a gestire le sue relazioni con due donne molto diverse – il suo primo amore, Sylvia, e Naomi, una studentessa universitaria per cui la vita è un grande scherzo». Ivan ha 22 anni e frequenta una donna più vecchia con un passato «turbolento».

Oltre che per i suoi romanzi Rooney è diventata piuttosto nota anche per le sue discusse posizioni politiche, dato che si è più volte definita «marxista». Nel 2021 poi aveva deciso di non concedere a nessuna casa editrice israeliana di pubblicare Dove sei, mondo bello come gesto di boicottaggio nei confronti dello stato di Israele e in sostegno del popolo palestinese.