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  • Venerdì 23 febbraio 2024

La polizia ha caricato due cortei di studenti pro Palestina a Pisa e Firenze

Gli agenti in tenuta antisommossa hanno sbarrato i loro percorsi e disperso i manifestanti, colpendoli a manganellate

Scontri tra polizia e manifestanti a Pisa (ANSA)
Scontri tra polizia e manifestanti a Pisa (ANSA)

Venerdì mattina nelle città di Pisa e Firenze ci sono stati scontri tra la polizia e i manifestanti in cui hanno prevalso delle violente repressioni a manganellate da parte della polizia, durante due proteste organizzate a sostegno della popolazione palestinese nella Striscia di Gaza, che da oltre quattro mesi è bombardata e attaccata dall’esercito israeliano, in guerra contro il gruppo radicale Hamas.

A Firenze il corteo si stava dirigendo al consolato statunitense, ma è stato bloccato dai poliziotti che hanno usato i manganelli contro i manifestanti. Una manifestante è stata ferita al volto e ha cominciato a sanguinare. Il corteo ha quindi raggiunto piazza Ognissanti, poco più a est del consolato.

A Pisa le violenze sono cominciate quando i manifestanti stavano per raggiungere piazza dei Cavalieri, nel centro della città e vicino ad alcune sedi universitarie. In un video circolato sui social si vede un gruppo di manifestanti che da via San Frediano cerca di raggiungere la piazza. L’accesso però è bloccato da una camionetta della polizia: si vedono gli agenti fermare i manifestanti e colpirli ripetutamente con i manganelli, fino a farli fuggire.

«Siamo partite in passeggiata per la città ma siamo subito state bloccate dalle forze dell’ordine, schierate davanti a piazza dei Cavalieri. Hanno caricato la mobilitazione, che era assolutamente pacifica», ha detto una studentessa intervistata dall’Ansa, aggiungendo che il corteo è poi continuato su altre strade e ha raggiunto una sede dell’Università di Pisa. La manifestazione era stata organizzata da alcuni sindacati e da gruppi di studenti. Cinque studenti sono stati feriti e portati al pronto soccorso, di cui tre maggiorenni e due minorenni.