In Venezuela almeno 15 persone sono morte nel crollo di una miniera d’oro illegale

Un minatore soccorso vicino alla miniera, mercoledì 21 febbraio
Un minatore soccorso vicino alla miniera, mercoledì 21 febbraio (AP Photo/ Andrea Calma)

Almeno 15 persone sono morte e 11 sono state ferite nel crollo di una miniera d’oro illegale in una zona remota dello stato di Bolívar, nel sud-est del Venezuela. Lo ha fatto sapere il presidente venezuelano Nicolás Maduro, dopo che mercoledì i primi soccorsi erano arrivati sul posto. Il giacimento di Bulla Loca, che si trova nel comune di Angostura, operava in maniera irregolare da circa sei mesi e ci lavoravano decine di persone: inizialmente il sindaco di Angostura, Yorgi Arciniega, aveva stimato almeno trenta morti e più di cento feriti.

Al momento non ci sono molti dettagli sul crollo, che è avvenuto martedì. La miniera si trova in un’area raggiungibile solo attraverso piccole imbarcazioni, cosa che ha complicato notevolmente le richieste di soccorso.

Come ha notato El País, nel sud del Venezuela la proliferazione di miniere è in aumento a causa delle politiche di Maduro, che nel 2016 aveva dichiarato la creazione del cosiddetto “Arco Minerario dell’Orinoco” per sfruttare le risorse minerarie del territorio e cercare di superare la grave crisi economica e umanitaria in corso nel paese. Il settore, che ha favorito la migrazione verso il sud del paese, è tuttavia gestito perlopiù da gruppi criminali.

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