Il decreto “Milleproroghe” è stato approvato in via definitiva

(ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI)
(ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI)

Mercoledì pomeriggio il Senato ha approvato in via definitiva il decreto “Milleproroghe” con 93 voti favorevoli, 61 contrari e un astenuto. Il testo era già stato approvato dal Consiglio dei ministri a fine dicembre, e poi dalla Camera il 19 febbraio.

Sia alla Camera che al Senato il governo ha posto la questione di fiducia, che presuppone che il testo venga votato senza possibilità di essere modificato. È un espediente usato spesso per velocizzare i tempi di conversione di alcuni decreti-legge: il “Milleproroghe” andava necessariamente convertito in legge entro fine mese, ossia 60 giorni dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri, altrimenti sarebbe decaduto.

Il Milleproroghe è un provvedimento particolare, con cui ogni anno da quasi trent’anni il governo prolunga la validità di decine di norme che riguardano materie diversissime tra loro e che sono prossime alla scadenza.

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