La Guardia di Finanza ha sequestrato 20 milioni di euro a Edenred Italia nell’ambito di un’indagine per truffa

(Filip De Smet/Belga via ZUMA Press)
(Filip De Smet/Belga via ZUMA Press)

Mercoledì la Guardia di Finanza ha sequestrato beni per l’equivalente di 20 milioni di euro alla società Edenred Italia, la filiale italiana dell’azienda multinazionale con sede in Francia Edenred, specializzata nel settore dei buoni pasto per le imprese pubbliche e private. Oltre alla società stessa sono indagati alcuni suoi dirigenti ed ex dirigenti per diversi reati, fra cui truffa aggravata ai danni dello Stato, turbativa d’asta in concorso e illeciti amministrativi.

Il sequestro è avvenuto nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura di Roma e svolta dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza. Secondo la procura, Edenred Italia si sarebbe aggiudicata in maniera illecita una gara d’appalto di CONSIP, la società che si occupa di gran parte degli acquisti della pubblica amministrazione, per la fornitura di buoni pasto ai dipendenti pubblici di diverse regioni italiane. La gara di appalto risale al 2019 e riguardava la fornitura di buoni pasto per un periodo compreso fra il 2021 e il 2023.

L’indagine è stata aperta dopo un ricorso presentato dalla società Repas Lunch Coupon, che aveva partecipato alla stessa gara. Secondo quanto scritto dal Corriere della Sera, tra le persone indagate ci sarebbero anche gli ex dirigenti di Edenred Italia Luca Albino Palermo e Stanislas De Bourgues.