La manifestazione degli agricoltori prevista per venerdì in piazza San Giovanni a Roma è stata annullata

Il presidio degli agricoltori a Passo Corese, Rieti (ANSA/Giulia Marrazzo)
Il presidio degli agricoltori a Passo Corese, Rieti (ANSA/Giulia Marrazzo)

Il coordinamento nazionale “Riscatto Agricolo”, uno dei principali gruppi organizzatori delle proteste di questi giorni degli agricoltori, ha annullato la manifestazione in piazza San Giovanni a Roma, che era stata annunciata nei giorni scorsi come uno dei momenti principali della protesta. Secondo quanto segnalato dall’ANSA, il coordinamento non ha ritenuto di «procedere con la manifestazione in programma, ma di portare solo una delegazione di dieci trattori a San Giovanni, a simbolo della protesta».

“Riscatto Agricolo” manterrà comunque i presidi che ha attivato nei giorni scorsi poco fuori Roma, dove sono presenti alcune decine di trattori. Secondo i responsabili del coordinamento, un corteo fino in piazza San Giovanni avrebbe aggiunto nuovi disagi alla circolazione stradale, dopo quelli dei giorni scorsi in molte zone d’Italia.

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Il coordinamento è uno dei gruppi ad avere gestito alcune proteste negli ultimi giorni. Nella maggior parte dei casi le manifestazioni degli agricoltori sono organizzate da gruppi di attivisti o piccole associazioni, che agiscono in modo indipendente ma hanno alcune posizioni comuni: tra le altre cose criticano le politiche agricole europee, considerate eccessivamente ambientaliste e poco attente alle necessità dei lavoratori, sono contrari ai cosiddetti “cibi sintetici” e chiedono al governo italiano di mantenere alcune agevolazioni fiscali in favore degli imprenditori agricoli, in difficoltà a causa dell’aumento dei costi di produzione.