Lo youtuber Matteo Di Pietro ha patteggiato una pena di 4 anni e 4 mesi per aver investito e ucciso un bambino di 5 anni a Roma

Una manifestazione in memoria del bambino ucciso, il 25 giugno 2023 (ANSA/EMANUELE VALERI)
Una manifestazione in memoria del bambino ucciso, il 25 giugno 2023 (ANSA/EMANUELE VALERI)

Matteo Di Pietro, lo youtuber imputato per l’incidente avvenuto il 14 giugno 2023 a Roma in cui era morto un bambino di 5 anni, ha patteggiato una pena di 4 anni e 4 mesi di carcere per omicidio stradale aggravato e lesioni. Il patteggiamento è un procedimento penale che prevede un accordo tra il pubblico ministero e l’imputato, e una riduzione della pena a fronte della rinuncia di quest’ultimo a contestare le accuse.

Il giorno dell’incidente Di Pietro, 20 anni, era alla guida dell’auto su cui si trovavano tutti i membri del gruppo di youtuber TheBorderline. Secondo gli investigatori l’auto, un suv Lamborghini Urus, viaggiava a oltre 120 chilometri orari, in un tratto dove il limite era di 50. Il bambino morto nell’incidente era con la madre e la sorella su una Smart Forfour, che si era scontrata con il suv Lamborghini che arrivava dalla direzione opposta su una strada a doppio senso di marcia tra Acilia e Casal Palocco, nella periferia sud-ovest di Roma.

Il canale YouTube dei TheBorderline era stato aperto nel 2020 da cinque giovani youtuber e aveva raccolto circa 600mila iscritti. Le attività del gruppo si ispiravano a quelle del popolare youtuber e imprenditore statunitense MrBeast, che generalmente realizza video in cui devono essere portate a termine delle sfide molto difficili, le cosiddette challenge. Pochi giorni dopo l’incidente il gruppo aveva annunciato di essersi sciolto.