Almeno 39 persone sono morte per un incendio in un negozio a Xinyu, in Cina

Tre vigili del fuoco davanti all'entrata del negozio da cui è partito l'incendio completamente bruciata
Vigili del fuoco davanti all'entrata del negozio da cui è partito l'incendio (Zhou Mi/Xinhua via ZUMA Press)

Mercoledì almeno 39 persone sono morte e 9 sono rimaste ferite a causa di un incendio avvenuto nel seminterrato di un negozio nella città di Xinyu, nella provincia cinese di Jiangxi, nell’est del paese. Secondo l’emittente statale CCTV l’incendio sarebbe cominciato intorno alle 15:30 locali (le 8:30 in Italia) ed è stato spento completamente solo diverse ore dopo. Non è ancora chiaro cosa lo abbia causato. Il presidente Xi Jinping ha chiesto che venga aperta un’indagine e un maggiore impegno delle autorità per evitare incidenti di questo genere, che in Cina sono abbastanza frequenti e sono spesso provocati da uno scarso rispetto delle norme di sicurezza.

Cinque giorni fa 13 bambini erano morti in un incendio in un dormitorio scolastico nella provincia centrale di Henan. Sette membri del personale sono stati arrestati. A novembre, 26 persone erano morte e decine erano state ricoverate a causa di un incendio in un ufficio di una compagnia carbonifera nella provincia settentrionale dello Shanxi. A ottobre un’esplosione in un ristorante aveva provocato 31 morti e ad aprile un altro incendio aveva provocato 29 morti in un ospedale di Pechino.