Si è dimessa la prima ministra francese, Élisabeth Borne

(Ludovic Marin/Pool via AP, File)
(Ludovic Marin/Pool via AP, File)

Lunedì la prima ministra francese, Élisabeth Borne, ha dato le sue dimissioni dall’incarico, che sono state accettate dal presidente francese Emmanuel Macron. Nell’ordinamento francese il primo ministro ha un importante ruolo di coordinamento dell’azione di governo, che però viene decisa dal presidente.

Borne non ha spiegato le ragioni delle sue dimissioni: da tempo però sia Macron sia il governo hanno grossi problemi di popolarità per via di alcune misure approvate negli ultimi mesi, fra cui una impopolarissima riforma delle pensioni. Ormai da settimane nelle sue dichiarazioni Macron lasciava intendere che presto ci sarebbe stato un rimpasto di governo: e molti ritenevano che a essere rimossa sarebbe stata proprio Borne, che non è mai stata particolarmente popolare.

Borne ha 62 anni, prima di diventare prima ministra era una nota manager nel settore pubblico ed era in carica da circa un anno e mezzo. Subito dopo la notizia delle sue dimissioni Macron l’ha ringraziata pubblicamente su X (l’ex Twitter) per il suo lavoro «esemplare».

Al momento non è ancora chiaro chi sostituirà Borne: la legge francese prevede che il primo ministro venga nominato dal presidente.